CENACOLO FELICE CASORATI via Balme, 20 Torino
Segni è una rassegna dedicata alle arti visive, per opere nel formato particolare di 20 x 20 cm. Nasce da un’idea di Delia Gianti ed è rivolta agli artisti delle arti visive: pittori, fotografi, scultori, videomaker, artisti dell’arte digitale. Lo scopo è quello di riunire in un unico grande contesto i lavori di giovani artisti insieme alle firme che hanno già una visibilità consolidata. Senza differenze, insieme in modo partecipato, al fine di creare un unico grande “patchwork” dove non esistono differenti gradi di riconoscibilità. Tutti uguali nel formato, liberi di esprimere secondo temi e tecniche diversificate, ciò che è nelle corde della creazione artistica di ogni partecipante.
La rassegna nasce nel 2005 con l’obiettivo di “comunicare l’arte”. Segni è una provocazione in termini, è l’inserimento di una idea artistica in uno spazio razionale a tutti comprensibile: mondo ideale l’arte e mondo razionale lo spazio che, pari per tutti, pone una condizione di uguaglianza ed oggettività. La rassegna ha l’obiettivo di dare visibilità alle nuove generazioni e di porre queste ultime in condizioni di dialogo con gli artisti già affermati.
Durante la prima edizione, Segni ha raggiunto risultati straordinari grazie alla pionieristica ed illuminata intuizione della curatrice Delia Gianti. Erano presenti più di 300 artisti per un totale di 350 opere. Alla rassegna, nel suo primo anno di vita, hanno partecipato artisti nazionali ed internazionali affermati insieme alle nuove generazioni. La mostra tenutasi nella sede dell’Associazione Cenacolo Felice Casorati ha riscontrato una tale adesione al punto da costringere gli organizzatori, il giorno dell’inaugurazione, a chiudere la strada di accesso ai locali espositivi.
Segni alla sua seconda edizione cresce annoverando anche per questo anno il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Torino e Comune di Torino. La qualità artistica dei lavori è risultata molto elevata per un totale di oltre 250 artisti partecipanti ed un totale di oltre 500 opere. Alla Rassegna hanno aderito, a fianco degli emergenti, nomi di prestigio dell'arte contemporanea come Giorgio Auneddu, Fulvio Bortolozzo, Daniela Bozzetto, Antonio Carena, Gianni Caruso, Mauro Chessa, Massimo Falsaci, Daniele Gai, Vincenzo Gatti, Carlo Giuliano, Ezio Gribaudo, Rivkah Hetherington, Dario Lanzardo, Plinio Martelli, Franco Murgia, Federico Pacini, Michela Pachner, Marco Silombria, Giacomo Soffiantino.
La rassegna è sostenuta dal contributo e dal patrocino della:
REGIONE PIEMONTE – PROVINCIA DI TORINO – COMUNE DI TORINO e sostenuta dal GAI.
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