Massimo Falsaci è un artista che fa parte della scuola della nuova figurazione diffusasi in tutta Italia ma anche nel resto d'Europa.
Paesaggi metropolitani e ritratti in cui l'uso di elaborazioni grafiche è un aspetto importante nella fruizione dell'opera.
Ma il compito di artisti contemporanei e d'avanguardia come Falsaci è anche quello di cimentarsi con tematiche classiche e regalarci il proprio punto di vista, spesso ironico, talvolta critico.
L'acqua per l'artista è sinonimo di lago e di casa, è il luogo dove ognuno di noi mostra il vero se stesso.
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l lago è per l'artista del Verbano un elemento familiare intorno al quale le sue osservazioni si incentrano sulla natura dell'uomo nella sua quotidianità. La conformità che da un lato diventa ostentazione di status e comportamenti stereotipati e dall'altro è testimonianza di comportamenti massificati e ricerca di una tranquillità di facciata.
Il lago diventa metafora dell'uomo, che ricerca un aspetto tranquillo e piatto in superficie per nascondere in profondità in un luogo oscuro e inaccessibile il vero io.
Una analisi critica e intelligente di un'artista che sa osservare la realtà.
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